ho aperto la finestra
sulla luna gelida
ho svuotato un pezzo
di stanza immobile
con l’aria tersa
avvolta nelle coperte
sfatta in un angolo
mi cantavo
ninnenanne lampo
mentre aspettavo
che la notte blu
purificasse la mia
camera senz’aria
ri-svegliata già
alle due di notte
perché il volto
mi era doloroso
gonfio di bolle
mentali sottocutanee
non c’è guā-shā1 che tenga
sia a occhi aperti
che chiusi
la notte ha sempre
troppo da dirmi.
- Gua sha (in cinese 刮痧 e in pinyin guā shā; letteralmente in italiano: graffiare via la febbre) è una pratica appartenente alla medicina tradizionale cinese. (Wikipedia)
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