mi muovo rarefatta
nell’aria
tutta sbavata
sfilacciata
il cervello al vapore
troppo sensibile
troppo svenevole
come monetine in tasca
che tintinnano ad ogni passo
non mi posso dimenticare
di te
incastrato nelle mie
viscere
sempre nascosto
in un angolino
e ogni tanto
nervosetto
spero ti piaccia Bach, il Nōh
e la musica truzza
degli anni 80
già quattro mesi così
in