un recital di piano

nello scroscio 
degli applausi
appena nati
Kissin
si è rimesso
a sedere
senza uscire.
una cortesia
di disprezzo
ai ritardatari
appena entrati
in sala

è piombato
di colpo su Chopin
come a tirarcelo addosso
–era stizzito

nell’intervallo
in coda
una mini Hermes
sbottonata
in uscita dal bagno
da un labbro sbordato
sottotono
un po’ sensuale.
del russo spizzicato
tacchetti
che tacchettano
rossetti
che mphah
allo specchio
e una donna incinta
di otto mesi
che non sta
tanto bene
–do you mind
if I skip the queue?

in